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Diverse e notevoli sono le proprietà dell'aglio orsino: può essere impiegato fresco per combattere i dolori reumatici, i catarri bronchiali, i vermi dei bambini, gli ascessi. Si propone inoltre come regolatore del ritmo cardiaco in quanto è un ipotensivo. La pianta fiorisce da maggio a giugno presentando dei piccoli fiori bianchi.
Facilmente rinvenibile nei boschi, nei prati umidi, sui suoli calcarei, presso i ruscelli, l'aglio orsino si riconosce, oltre che per le sue foglie ovali, per il forte odore pungente di aglio che le stesse emettono. La raccolta va fatta preferibilmente tra aprile e maggio, prima della fioritura. Si prelevano le foglie e, a fine estate il bulbo. Rispettare lo scapo fiorito permetterà nuove crescite negli anni a venire. Effettuare la raccolta dei bulbi prelevando le piante che li presentano ben formati.
A SCOPO ALIMENTARE L'aglio orsino può essere utilizzato dalle foglie al bulbo. Il suo sapore rustico apporta a minestre e insalate un tocco insuperabile. Prima di essere utilizzata, la pianta va privata delle radici e della pellicola che riveste il bulbo. Potrete unire foglie tagliuzzate alle insalate o alle patate lessate, aromatizzeranno quasi meglio dell'erba cipollina, meglio se foglie giovani, più morbide e più aromatiche. i bulbi sono usati alla stregua del comune aglio ( e quindi di questo possono essere considerati degli ottimi sostituti) come aromatizzanti nelle più svariate preparazioni culinarie.
ZUPPA ALL'AGLIO 25-30 bulbi di aglio orsino, 1/2 verza, 2 cipolle, una manciata di prezzemolo, olio extravergine di oliva, sale, peperoncino rosso, pane di segale a fette. In una casseruola fate soffriggere i bulbi d'aglio, mondati ma lasciati interi, con un dito d'olio e levateli a doratura raggiunta. Mettete quindi nell'olio le cipolle finemente affettate e, all'archè assumono una leggera doratura, aggiungete la verza tagliata a strisce e insaporite con peperoncino a piacere. Coprite il tutto con un pò d'acqua calda e fate cuocere a fiamma moderata. Nel frattempo pestate i bulbi di aglio orsino e aggiungeteli alla zuppa, salate e fate cuocere finché la verza risulterà perfettamente cotta. Poco prima di spegnere aggiungete il prezzemolo tritato mescolando bene. Prolungate di qualche minuto la cottura e poi versate la zuppa su fette di pane di segale che avrete sistemato sul fondo di piatti dei singoli commensali.
INSALATA DI PATATE 4 patate, un ciuffo di alliaria, un ciuffo di erisimo, bulbi di aglio orsino, senape, olio extra-vergine di oliva, sale e pepe. Lavate le patate, lessatele, sbucciate e affettatele in una insalatiera, Mondate, lavate e asciugate le erbe selvatiche (compreso l'aglio orsino), tritatele finemente e distribuitele sulle patate ancora calde. Emulsionate la senape con l'olio, un pizzico di sale e pepe macinato fresco. Distribuite il condimento sulle patate e mescolate con cura. Lasciate riposare per qualche minuto prima di servire
UOVA FRITTE CON L'AGLIO SELVATICO 6 bulbi di aglio orsino, 8 uova, 2 cucchiai di succo di limone, 2 cucchiai di olio extra-vergine di oliva, sale e pepe. Emulsionate con cura, olio, succo di limone, sale e pepe, aggiungete l'aglio tritato e cuocete a fuoco lento per 2 o 3 minuti; aggiungete un cucchiaio di acqua calda e alzate un pò la fiamma. Appena il condimento è ben caldo, fate scivolate le uova, già aperte, tutte insieme, dal piatto alla padella. Coprite, abbassate il fuoco e cuocete finché l'albume risulterà rappreso.
Questa ricetta, seppur semplicissima, vi assicura un risultato al di là di ogni aspettativa. By Marzia Sommaini